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Più tutele per Montecristo: siglato il protocollo

Più tutele per Montecristo: siglato il protocollo

Un Protocollo d’intesa tra l’Ente Parco nazionale dell’Arcipelago toscano e il Corpo Forestale dello Stato per la difesa delle acque della riserva naturale Isola di Montecristo, una delle perle del nostro mare. Siglato all’inizio di luglio, il protocollo prevede che il Corpo Forestale dello Stato destini uomini e mezzi per potenziare la sorveglianza delle acque dell’Isola per difenderla da pescatori di frodo e da tutte le possibili minacce al suo ricco patrimonio naturalistico, attraverso attività di repressione e anche di monitoraggio delle specie animali e degli ecosistemi presenti sull’isola, grazie anche all’ausilio di telecamere di sorveglianza che saranno installate nelle due isole di Pianosa e Montecristo.
Il protocollo assume una particolare rilevanza in questo periodo, con l’approvazione della recente legge 68/2015 in materia di punibilità delle nuove fattispecie di eco-reati da un lato e la discussione ancora aperta su una riorganizzazione del Corpo Forestale che rischia di ridurre la vigilanza e il controllo di zone più periferiche, ma rilevanti dal punto di vista ambientale, in favore di una maggior tutela dei centri urbani.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stato affrontato anche il tema delle visite all’Isola di Montecristo, che al momento è visitabile solo da un massimo di 100 persone l’anno, per lo più ricercatori e studenti, numero che il presidente dell’Ente Parco Giampiero Sammuri non ha escluso di poter un giorno ampliare sensibilmente, previo un accordo con il Consiglio d’Europa.

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