15 Gen Vacanze sull’isola d’Elba
Il vostro viaggio alla scoperta dell’isola d’Elba emozioni uniche e natura incontaminata, spiagge incantate e un mare spettacolare.
Spiaggia di Fetovia – Isola d’Elba
L’isola d’Elba la più grande isola dell’arcipelago toscano
Con i suo 147 chilometri di costa offre ai suoi visitatori una varietà di spiagge e paesaggi. Si va dalle spiagge di sabbia dorata a quelle di sabbia nera, altre di bianchissimi ciottoli sino alle scogliere di granito. Tutte circondate da un mare color smeraldo e da fondali di incredibile bellezza e interesse naturalistico, protetti e tutelati per preservarne integrità e biodiversità. L’entroterra è caratterizzato dalla tipica vegetazione mediterranea dominato dalla sempre verde macchia mediterranea ed abitata da numerose specie di uccelli tra cui il gabbiano, l’aquila, il falco, il gufo, la civetta, l’allocco e tanti altri un vero paradiso per appassionati e studiosi.
Visitare l’isola immersi nella natura
L’isola d’Elba non solo è la più grande isola dell’Arcipelago toscano ma è anche la più popolata e la più turistica delle sette isole. Si raggiunge facilmente dal porto di Piombino, diversi sono i porti di attracco e la sua eterogeneità di paesaggi lascia libero il visitatore di scegliere quello che è più in sintonia con la sua idea di vacanza. Molte sono le attività sportive che si possono praticare dall’intramontabile e mai banale bici, con percorsi segnalati costellati di punti panoramici da cui godere di scorci meravigliosi. Per gli amanti degli sport acquatici è possibile fare immersioni in profondità o a pelo d’acqua e nuotare in compagnia dei colorati pesci che abitano numerosi questo spettacolare tratto di mare. È anche possibile provare l’emozione di fare surf e windsurf, per esperti e per principianti divertimento assicurato. Per i più temerari è possibile sfidare le acque impetuose dei torrenti rocciosi in kayak. Questo e tanto altro offre l’isola d’Elba.
L’isola dell’esilio di Napoleone
La storia dell’isola si perde nella notte dei tempi abitata già dai fenici e dagli etruschi che ne fecero un importante centro di estrazione di minerali e lavorazione del ferro. Passata sotto diverse dominazione dai romani, ai genovesi, ai fiorentini, agli spagnoli, ai francesi, agli inglesi, ogni civiltà ha lasciato il segno del suo passaggio e questi sono tutt’ora visibili. L’ospite più illustre dell’isola è stato sicuramente Napoleone dove qui fu esiliato dopo la sconfitta e dove pur rimanendo per un breve periodo, circa dieci mesi, lasciò dei segni indelebili nella storia dell’isola. Ora sono visitabili i Musei delle Residenze Napoleoniche, la Villa dei Mulini e la Villa San Martino dove soggiornò. A lui si deve anche la costruzione dello splendido Teatro dei Vigilanti, ancora oggi attivo e funzionate continua ad ospitare un ricco cartellone di spettacoli.