09 Feb Scarlino
Scarlino tra il mare e la terra
Scarlino sorge sul versante nord del monte D’alma, dalle sue alture ci regala una vista meravigliosa dell’isola d’Elba e della Corsica.
Il territorio comunale occupa gran parte del golfo di Follonica si estende all’interno fino alla pianura del Pecora, fino ai territori di Castiglione della Pescaia Gavorrano Massa Marittima.
Fanno parte del comune la frazione di Scarlino Scalo piccolo centro vivace ed operoso e la splendida località marittima del Puntone.
Tesoro di MaremmaNel 2014 il Comune di Scarlino indisse un concorso per la realizzazione di un video promozionale.Il video pubblicato è il risultato di quel concorso.Titolo: Tesoro di MaremmaRegia e montaggio: Leonardo BecuzziMusiche: Riccardo Nucci
Pubblicato da Comune di Scarlino su Martedì 1 marzo 2016
Il parco archeologico e tecnologico delle colline metallifere Grossetane
Il Parco comprende il territorio dei sette Comuni a nord della Provincia di Grosseto: Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo Marittimo, Roccastrada e Scarlino e nasce dalla volontà custodire le testimonianze ed i luoghi dell’attività mineraria delle colline Grossetane.
In ciascuno dei sette comuni si trovano i luoghi di accesso al Parco le cosiddette Porte del Parco, che con varie attività consentono di avvicinarsi all’esperienza della vita mineraria e di conoscere la ricchezza del paesaggio e delle testimonianze storiche del territorio.
Scarlino nella storia
Scarlino ha origini remote risalenti all’età del bronzo e fu sicuramente sede di insediamenti etruschi e fiorente centro commerciale in epoca romana grazie alla realizzazione in località Puntone di un importante scalo, il Portus Scabris, utilizzato per il commercio con l’Isola d’Elba di materiale ferroso, olio e vasellame.
Fu nel medioevo dominio degli Aldobrandeschi per passare poi alla Repubblica di Pisa, ed al piccolo Stato di Piombino per essere annesso, con il congresso di Vienna, al Granducato di Toscana.
Alla fine del XIX la scoperta dei giacimenti di pirite modificò in maniera sensibile questi luoghi.
La necropoli e la Rocca Pisana
Allontanandosi un po’ da Scarlino sulla strada che da Puntone porta a Castiglion della Pescaia è possibile visitare la necropoli Etrusca di Poggio Tondo ed i resti di un’antica fattoria. I reperti rinvenuti nel sito archeologico si possono ammirare a Scarlino, presso il Centro di Documentazione del Territorio per gli etruschi.
La Rocca Pisana, domina il paese e ci regala dalla sua altezza la vista di un panorama meraviglioso la splendida costa e la vallata del fiume Pecora. Il Centro di Documentazione del Territorio “Riccardo Francovich ospita, la mostra permanente “Il Tesoretto di Scarlino”: 100 monete d’oro risalenti al 1400 nascoste per secoli in un’antica chiesa.
Vino, castagne ed olio
Nei tantissimi ristoranti si possono gustare i piatti tipici della tradizione maremmana.
Questo straordinario ambiente naturale insieme all’ impegno costante dell’uomo regalano prodotti di alta qualità: le castagne la cui raccolta viene festeggiata in ottobre con la sagra del Marrone e del Porcino, un olio eccellente ed il vino che vanta diverse produzioni DOC.
La Strada del Vino e dei Sapori del Monteregio di Massa Marittima comprende anche Scarlino nel suo itinerario, alla scoperta delle eccellenze, in questi luoghi dove natura e storia creano scenari incantevoli.
Come arrivare a Scarlino
Da Via Aurelia bis, prendere l’uscita Scarlino, direzione Follonica.
Da SS1, uscita Scarlino. Alla rotonda svoltare a destra direzione Follonica. Percorrere per 800 mt. SP152.
Dicembre, 2024