23 Feb Nasce ad Alberese Il bivacco, primo bioparco della Maremma
Il bioparco, ad un solo km dal Parco della Maremma, si chiamerà Il Bivacco dal nome del capanno destinato un tempo al riposo del buttero.
Il Bivacco nasce da un’idea vincente di Carlotta Gorella, Giulio Poggiaroni, Simona Viganò: l’intento è quello di far conoscere la Maremma anche per la peculiarità delle razze autoctone: la Regione Toscana ha ritenuto valida l’idea d’impresa di questi tre giovani ed il progetto, per un valore di 200.00, sarà finanziato con fondi pubblici.
La struttura ospiterà cavalli e vacche maremmane, asini amiatini, maiali-cinta senese, pecore di razza vissana.
Gli animali saranno addestrati per partecipare a manifestazioni ed allevati con tecniche biologiche.
Non mancheranno caprioli e cinghiali: restano facilmente nei paraggi se sanno di poter contare su uno spuntino appetitoso.
Si produrrà anche l’olio, anche in questo caso, con metodi biologici.
Questa fattoria didattica potrà accogliere turisti e studenti che avranno l’occasione di assistere allo spettacolo di un cavallo maremmano al galoppo, di osservare la vacca maremmana al pascolo, di stupirsi dinanzi alla dolcezza dello sguardo dell’asinello amiatino.
Oltre all’aspetto didattico, ciascuno dei protagonisti di quest’avventura si occuperà, secondo le proprie competenze, dei diversi obbiettivi: addestramento dei cavalli maremmani e allevamento degli animali, commercializzazione del “prodotto bioparco” sul mercato estero, il rapporto con i tour-operator.
Luoghi incantevoli e incontaminati, una fauna caratteristica e pregiata, tre giovani con entusiasmo e voglia di fare: non c’ è dubbio che vi siano tutti gli ingredienti indispensabili perché quest’iniziativa possa decollare nel modo giusto.
(Fonte Il Tirreno ed Grosseto)