10 Feb Soft rafting sull’Ombrone: una nuova avventura per gli studenti toscani
Pochi mesi fa veniva firmato il protocollo d’intesa tra l’Associazione Terramare, l’Assessorato allo sport del Comune di Grosseto e UISP per la valorizzazione del fiume Ombrone attraverso attività di soft rafting, canoa e monitoraggio fluviale.
Nell’intento di aumentare i livelli di sicurezza dell’Ombrone, sono stati monitorati 20 km del fiume da Istia fino al ponte Mussolini, è stato rimosso uno sbarramento naturale che l’Associazione Terramare aveva segnalato in più occasioni agli enti preposti, si è proceduto a mappare il corso d’acqua.
Centinaia di studenti provenienti da Firenze, dal Mugello e dalle scuole di Grosseto esploreranno questo angolo di Maremma ed il fiume Ombrone praticando la disciplina del soft rafting.
Il percorso lungo il fiume prevede l’imbarco in località San Martino e sbarco in località Berrettino.
A pochi passi da Grosseto, gli studenti percorreranno il fiume per circa 5 km, in un contesto naturalistico e storico assolutamente emozionante.
Nel progetto rientra anche la visita al Museo di Storia Naturale e delle Mura Medicee a Grosseto: i concetti di sicurezza, difesa dalle alluvioni, prevenzione e valorizzazione ambientale del fiume viaggiano insieme alla conoscenza del territorio.
Queste iniziative rientrano nel progetto ancora più ambizioso denominato “Contratto di fiume”, volto alla riqualificazione dell’intero bacino fluviale Ombrone con l’ausilio di tutti gli enti interessati.
(Fonte Il Giunco.net)