19 Giu Il Piatto dell’Alleanza: la promozione del territorio passa dalla tavola
Domenica 21 giugno inizia ufficialmente l’estate e la rete Slow Food presenta il primo “piatto dell’Alleanza“. Un’iniziativa particolare, nata lo scorso marzo e che vede coinvolti Slow Food, i produttori dei suoi presìdi territoriali, le Comunità del Cibo e del Territorio, insieme agli aderenti al progetto “Alleanza Slow Food dei Cuochi“. Obiettivo di questo gruppo è quello di rinsaldare i rapporti e gettare le basi per nuove collaborazioni. Ideato durante il ToscanaLab di Badia a Morrona, in provincia di Pisa, il progetto dell’Alleanza ha poi trovato una base concreta il 13 aprile scorso, in un incontro alla Casa della Biodiversità all’interno del Parco Naturale della Maremma, dove sono state tracciate le linee guida della “Carta Etica dei Cuochi Toscani” che, ad oggi, raccoglie l’adesione di molti cuochi da tutta la regione, con una percentuale molto alta in tutto il territorio della Maremma, da Massa Marittima a Orbetello, da Pitigliano ad Alberese.
Un primo passo dell’iniziativa è stato quello di scegliere un piatto stagionale preparato con dei Presìdi Slow Food che diventi ambasciatore della qualità dei prodotti locali. Per la stagione estiva è stato scelto il Testarolo artigianale Pontremolese abbinato al pecorino a latte crudo della montagna pistoiese, che gli avventori dei ristoranti aderenti troveranno in carta dal Solstizio d’Estate, appunto il 21 giugno, fino all’Equinozio d’Autunno (20 settembre), per poi essere sostituito dal successivo Piatto dell’Alleanza.
Il segno di riconoscimento dei locali aderenti sarà una locandina in cui saranno illustrate le caratteristiche del piatto, mentre sul sito di Slow Food Toscana ci sarà una mappa aggiornata con tutti gli esercizi aderenti, oltre a dettagliate descrizioni sull’iniziativa e i suoi principi. Uno strumento di promozione nuovo, che mette in diretto contatto cuochi, produttori e appassionati di cucina a km zero, con ricadute significative sul tessuto economico legato al mondo del food toscano.
Inoltre, per ogni Piatto dell’Alleanza, sarà devoluto 1 euro al progetto per garantire iniziative sempre più efficaci tese alla valorizzazione dei territori e delle economie locali.